La segale è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Graminaceae. Essa è conosciuta per i suoi usi culinari: dal pane all’alcool, alla vodka. Le varietà più conosciute sono quella invernale e quella primaverile.

La conformazione delle Segale ricorda vagamente quella della pianta di frumento. Differentemente da quest’ultima, puó essere alta fino a 2 metri, di consistenza elastica e sottile. Le foglie appaiono di color verde, dalla lamina corta e stretta. La spiga che si trova al termine della pianta, è lunga e assottigliata, da essa viene generata una piccola spighetta trifora per ciascun dente del rachide. Il frutto è costituito da una seme a forma di cilindro  ricoperto da una piccola peluria.

Le spighe, allungate e pendule, sono formate a loro volta da spighette piú piccole.

Dalla segale macinata si ottiene un’ottima farina povera di glutine ma ricca di ferro, fosforo e vitamina B, utilizzata solitamente mescolata con farina di frumento per la preparazione di dolci al miele e per produrre il pane di segale: La granella è utilizzata come mangime nel nutrimento degli animali e anche per produrre alcool, birra, liquori e distillati. La segale, nei paesi dell’Est Europeo, dove questa è una coltivazione primaria, è la materia prima per eccellenza della produzione di Vodka: In Germania settentrionali viene impiegata per ottenere Kornbrand o Korn, in America per la produzione del whisky e in Russia i chicchi servono per fare la birra. In molti paesi, inoltre, la segale viene anche utilizzata per l’imbottitura di cuscini mentre la paglia come copertura per i tetti delle case e per intrecciare sedie, borse e cappelli.